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Cresce la convinzione, anche nella nostra provincia, che sia necessario cancellare i piccoli  comuni. 
La casta, le Comunità Montane e i piccoli comuni
La politica vuole fare almeno un tentativo di aprire un dibattito. Noi ci proviamo, anche con qualche proposta

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La Casta,
 Le comunità montane, 
e il  governo
 
Le Regioni, di concerto con gli enti locali, avranno la responsabilità e l'autorità per riorganizzare le Comunità montane.
 Lo ha deciso la Commissione Bilancio della Camera, contro il parere del Governo che voleva avocare a se ogni decisione in merito.
 Il  Fondo delle Comunità Montane sarà, comunque, decurtato di 33 milioni nel 2008 e di ulteriori 66 milioni nel 2009, come previsto dalla finanziaria 2008.
Un taglio che avviene sull'onda della polemica sul  "costo della politica",
innescata dai mass media che hanno accusato la "casta" di azioni inqualificabili, immorali e gravose per il bilancio pubblico italiano.
Una denuncia per non cambiare niente 
Purtroppo la denuncia, vera, di tanta degenerazione e il killeraggio politico che ne è seguito, è sembrata funzionale  a garantire il potere delle oligarchie più oscure, al permanere di un rapporto incestuoso  tra grande imprese sistema bancario, mas-media e sindacati, ad una presenza sempre più invasiva dello stato, insomma a mantenere inalterati i meccanismi di fondo che incentivano il malgoverno del Sistema Pubblico Italiano.
E' stato come curare la febbre invece della malattia che l'ha prodotta
Più volte lo abbiamo sottolineato in "Quaderni" il costo della politica andrebbe individuato prima di tutto
nel costo sopportato dai cittadini per il moltiplicarsi di sistemi istituzionali e di potere ai quali devono  sottostare
per qualsiasi iniziativa privata o pubblica decidano di intraprendere.
La Confindustria calcola in un 10% lo  svantaggio competitivo  prodotto dal "sistema Italia" nel mercato internazionale.
Sono costi che fanno impallidire quelli,sempre comunque pagati dal  cittadino, legati al mantenimento di una  burocrazia farraginosa, costosa, a volte sfaticata.
Pensare solo ai costi dell'istituzione in quanto tale, come fa il Governo, è così fuorviante da rendere patetica la sua decisione  di ridurre i costi della politica con  un taglio di 33 milioni alle comunità montane d'Italia, e puro moralismo  mettere un tetto alle retribuzioni della dirigenza più alta.
Il problema, ripetiamolo, non è il costo della dirigenza ma capire se essa serve.
In provincia, ad esempio, il BIM (Bacino Imbrifero Montano del Piave)si è  frazionato in più società, ora il problema  non è il costo dei manager chiamati a dirigerle, ma  se servono  tante società,  se producono ricchezza, se i manager sono i migliori disponibili sul mercato, se i budget di crescita sono rispettati.
Così per i comuni e le Comunità Montane.
Ne parliamo a lato
nz


.In una società liquida (Bauman)
intorbidire le acque aiuta i pescecani

I piccoli comuni 
Noi sosteniamo che la soppressione di comuni perché piccoli o piccolissimi rappresenti un grave danno per i cittadini
ed in particolari per i più poveri, un costo per la società, un danno per il territorio.
Potrebbe, invece, proficuamente essere ridotto il numero degli eletti nei consigli comunali.

La comunità montane.
Le comunità hanno delega dai sindaci a svolgere tutte quelle attività che sono proprie di una macchina comunale, noi pensiamo che dovrebbero  avere, anche, una responsabilità propria sulla  pianificazione urbanistica del territorio pur gestita in modo flessibile e differenziato a seconda della realtà socio-economica rappresentata.
Si imporrebbe, in questo caso, un  sistema elettorale diretto e non di secondo grado come è attualmente.

Il numero delle comunità montane
Noi riteniamo che nel bellunese il numero delle comunità montane dovrebbe rispettare non solo il dato storico, ma anche l'evoluzione socio-economica del territorio.
Per questo abbiamo pochi dubbi
sul numero delle comunità montane e sul fatto che ad esse dovrebbero partecipare i comuni di Belluno e Feltre.
Noi le contiamo così.


1 - La comunità montana dell'Alpago.
2 - La Comunità montana della Val Belluna da Ponte nelle Alpi a Feltre 
3 - La comunità montana dell'Alto feltrino con Lamon, il sovramontino e Seren Fonzaso 
4 - La comunita montana del Comelico
5 - La comunità montana del Cadore
6 - La comunita montana dello Zoldano
7 - La comunità montana dell'Agordino
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nz
info@quadernibellunesi.it 

 


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Quaderni Bellunesi. Laboratorio di cultura e politica della provincia di Belluno

Realizzato con la collaborazione del Circolo Culturale "Antonio della Lucia"