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L'obiettivo strategico del Sindaco Prade di eliminare la comunità montana Belluno -Ponte nelle Alpi
 si perde nella confusione politica. Ma il Circolo A.Della Lucia rilancia
Rifacciamo le comunità Montane
Elezione diretta del presidente e una nuova comunità montana Ponte nelle Alpi - Feltre

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Altri Articoli  

Ora Basta
Lettera Aperta al Sindaco di Belluno

La comunità montana dell'Alpago ancora
 senza giunta.
Loredana Barattin

La casta, le Comunità Montane e i piccoli comuni

Le  C. M. come antidoto
Intervista a Werner Baetzing

Frammenti di 
cronaca politica del bellunese

Don Floriano Pellegrini. Dividere la provincia

Identikit
per un sindaco 

Provincia.  comunità Montane. 
Piccoli comuni.

Nel Silenzio
di Antonio Ciotti
Sindaco di Pieve
interviene
Bortolo Mainardi

Lettera aperta
al sindaco di Pieve di Cadore

IL contrasto tra la Lega e il Sindaco di Belluno

Una  spaventosa possibilità sull'accordo De Gasperi - Gruber


A Cortina   un referendum per approdare a Bolzano 

IL tema degli "ultimi" ci appartiene

Val Zoldana
parole di autonomia
Di Floriano de Pellegrini

Val Zoldana.
Il senso della storia
di
don Floriano
Pellegrini

Rifacciamo le
Comunità Montane.
Ordine del Giorno
del Circolo
 A.della Lucia

Sappada
Il referendum.
Bottacin e gli altri


Gli articoli di politica

Tutti gli Articoli

 

 

 

Comunità Montana 
Ponte nelle Alpi- Belluno. 
Si chiude,anzi no!

Le motivazione tecnico-politiche dell'Ordine del Giorno 
Si enumerano alcune situazioni di difficoltà che hanno bloccato lo sviluppo socio-economico della provincia, proprio per l'assenza di una struttura come quella indicata.
- Quanto ci è costata l'incapacità di redigere un piano del traffico e delle infrastrutture tra Feltre e Belluno?
- Di quali investimenti avrebbe potuto beneficiare l'Ospedale di Feltre se, in aggiunta a quelli normalmente disponibili, avesse potuto beneficiare di quelli spesi inutilmente per mantenere l'ULSS n.2?
- Quanto territorio abbiamo consumato e quanti soldi abbiamo spesi per dislocare strutture edilizie, industriali commerciali fuori da ogni logica di gestione del territorio e dello sviluppo?
- Quanto è costato alla provincia e ai nostri giovani l'assenza di una politica per l'Università?
Completiamo il quadro con una indicazione che ci è pervenuta dal prof. Piero Nervi, ordinario di Economia e Politica Montana e Forestale dell'Università di Trento."  Una forte Comunità Montana come potrebbe essere quella tra Ponte nelle Alpi e Feltre avrebbe la capacità di contrattare con le Vallate Alpine oneri e onori per uno sviluppo condiviso.
Questa è la condizione per dire "
  Aboliamo la Provincia"
 
Zanette Noè
Presidente 
Circolo Antonio Della Lucia
Belluno 9 merzo

info@quadernibellunesi.it

Stupiti! Dilagano interventi ed interviste dei nostri politici sul futuro delle Comunità Montane della provincia con un denominatore comune:  mettono in fila  un insieme di parole, nella più perfetta prassi vetero-politica, che mentre niente dicono lasciano intendere che non sono problemi che possano interessare la gente.
Se ne occuperà la Regione!
IL circolo Antonio della Lucia ha approvato un "ordine del giorno" nella speranza che i Consigli  comunali di Belluno e Feltre decidano di farsi carico del problema.

Ordine del Giorno

1 - La comunità montana Ponte nelle Alpi
Belluno è un Centro di Spesa inutile che aggiunge burocrazia a burocrazia.
2 - La Val Belluna da Ponte nelle Alpi a Feltre è, sotto l'aspetto urbanistico, un territorio senza soluzione di continuità.
3 - Non è chi non veda come la situazione economica e sociale abbia cancellato, nella Val Belluna, le antiche tracce di storia e storie legate al campanile e al confine, a differenza delle Vallate di Montagna dove lo sviluppo è rimasto legato al territorio.
4 - La legge urbanistica regionale  ha previsto la redazione di un PAT (il vecchio Piano Regolatore) come strumento di pianificazione comunale, ma anche il PATI  definito come "lo strumento di pianificazione finalizzato al coordinamento fra più comuni".  Il coordinamento, recita ancora la legge, ha per oggetto a) "ambiti intercomunali omogenei per caratteristiche insediativo-strutturali, geomorfologiche, storico-culturali, ambientali e paesaggistiche b) previsioni la cui incidenza territoriale sia da riferire ad un ambito più esteso di quello comunale".
Il Circolo Antonio della Lucia interpreta questo assunto della legge urbanistica come come un' Area Vasta che va da Ponte nelle Alpi a Feltre  e prefigura una nuova Comunità Montana.
5 - Il Circolo  Antonio Della Lucia invita la Regione ad istituirla. 
6 - La regione, infine, è invitata a stabilire l'elezione diretta del Presidente e dei Consiglieri delle comunità montane.
7- IL Circolo con questa proposta intende avviare,anche, la discussione in merito all'Abolizione delle provincia.
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Circolo Antonio Della Lucia

 


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Quaderni Bellunesi. Laboratorio di cultura e politica della provincia di Belluno

Realizzato con la collaborazione del Circolo Culturale "Antonio della Lucia"