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 Nato da un'idea dei proff. Nella Giannetto, Massimo Bustreo e Roberto Lavarini.
Il Caffè Letterario dell’Università IULM di Feltre 
celebra il 5 anni di attività
Il programma per il 2007

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Altri Articoli

Storia

Belluno Romana.
Sintesi storica
per un nuovo statuto della Provincia


Narrativa

La Falcadina
Un racconto di
Fulcio Bortot

Arte  

Il palazzo Demezzan
a Feltre


Le Interviste

Maurizio Paniz
Parlamantare di F.I


Loris Scopel
Sindaco di Seren
del Grappa


Chiesa

Lettera aperta
al Vescovo
di Belluno feltre
 

Laboratorio

Enti Inutili.
Le comunità montane della Val Belluna 


Parrocchia e frazioni comunali

La Messa 
Tanti preti santi
Ma non mancano i funzionari.


Un intervento di Alex Vascellari
Seminarista

Caso Welby 1
Requiem laico
Giuliano Ferrara


Caso Welby 2
I funerali
Di Giuliano Ferrara

I luoghi della cultura

Il Caffé Letterario
di feltre


Indice di tutti gli articoli

Il  Caffè Letterario dell’Università IULM di Feltre è stato costituito  con l’intento di costituire un luogo di incontro e confronto tra studenti, docenti e territorio su temi d’attualità, d’interesse locale e di ampio respiro culturale.
 Grazie ad una convenzione stipulata tra l’Università IULM e l’Unisono Jazz Café, quest’ultimo offre i suoi spazi per la presentazione di eventi e incontri che si tengono con cadenza mensile e sono aperti al pubblico universitario e alla cittadinanza tutta.
 Tra i principali avvenimenti delle scorse edizioni, hanno riscontrato notevole successo le serate
 «Il libro e l’emozione oltre il contenuto»,
 «Il Senegal: stili e sapori» ,
 «La montagna tra parole e immagini» 
(letture di Dino Buzzati commentate e musicate),
 «Jazz. Una storia in bianco e nero» .
Il 27 novembre è stato inaugurato il V anno dell'iniziativa con 
«Il calice di Dioniso. Oggetti e riti del mescere diVino».
 E' stata una serata all’insegna del ben bere, alla scoperta degli oggetti, dei riti e dei gesti che dai baccanali dell’alba dei tempi fino ai giorni nostri hanno accompagnato e accompagnano i momenti più conviviali della cultura mediterranea. Una serata all’insegna del buon bere, ripercorrendo il cammino dell’acino d’uva, dalla terra al tino, dalla botte alla bottiglia, dal calice alla tavola.
 Una serata all’insegna del bel bere, dando uno sguardo all’immagine del vino che la società dei nuovi consumi alimentari propone e dispone.
 Tra i tavoli abbiamo visto Giulia Buffon (neolaureata in Relazioni Pubbliche e Pubblicità all’Università IULM di Feltre con la tesi di laurea La qualità percepita del vino: aspetti psicosociali e processi persuasivi), Andrea Zanatta (sorridente mescitore di vini e prelibatezze dietro al bancone de La Cantina, nota e amata osteria veneziana) e Marco Zito (architetto e docente di disegno industriale all’Università IUAV di Venezia, nonché invited professor alla Sapienza di Roma e a Montevideo e compasso d’oro nel Design Index ADI 2004 per la lampada Steelon).
Con l’occasione è stata presentata anche la mostra allestita al  Palazzo Borgasio e alla Biblioteca G.V. Amoretti, aperta fino al 23 febbraio 2007, dal titolo
 «Il disegno tra l’idea e la scultura. I bozzetti preparatori» 
di Caroline Barray, scultrice francese che vive a lavora a Venezia. 
Questa esposizione vuole offrire una testimonianza concreta dell’importanza del disegno come strumento di comunicazione nel processo di creazione di un’opera di arte plastica: «La genesi di una scultura complessa inizia dal disegno, sulla carta, spazio astratto. È qui che si esprimerà una logica delle forme, incatenandosi le une con le altre per definire un movimento vivente.
 I bozzetti fanno evolvere e trasformano i volumi, per porsi come tappa nel passaggio tra il disegno e la scultura, dove l’uno é conseguente all’altro.
 Così, la funzione del disegno prende un ruolo necessario e indispensabile alla comprensione del processo
» (dalla presentazione dell’autrice. Trad. it. di M. Bustreo).
La programmazione di quest’anno vedrà al centro delle attenzioni degli studenti e delle proposte da loro offerte al territorio alcune serate sui temi della multiculturalità (febbraio), del ruolo della donna in letteratura (marzo), dei consumi culturali (aprile) e della comunicazione universitaria e professionale (maggio).

info@quadernibellunesi.it


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Quaderni Bellunesi. Laboratorio di cultura e politica della provincia di Belluno

Realizzato con la collaborazione del Circolo Culturale "Antonio della Lucia"