Tutte le novità librarie sulla provincia di Belluno

 Consuntivo 2009 per l'Amministrazione comunale di Belluno
Un bilancio positivo, un'azione politica illuminata 
 Ma Belluno capoluogo  di provincia resta, ancora, senza significato
M

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Per la seconda volta diciamo
Bravo Sindaco 

Un  consuntivo che va oltre ogni aspettativa quello dell'amministrazione comunale di Belluno guidata dal Sindaco Antonio Prade che può vantare una ripresa del consenso popolare dopo il naufragio dovuto ai dissidi interni alla sua maggioranza.
Quaderni che pur mantiene alcune riserve,  come mostra "l'agenda del sindaco" , ne vuole sottolineare la capacità dimostrata nel gestire situazioni particolarmente difficili a cominciare dall'isolamento politico che aveva accompagnato le precedenti amministrazioni. Oggi il Comune può vantare una continua azione sinergica con  le altre  istituzione, la regione primariamente, ma anche con lo stato e il sistema creditizio locale: in questo modo il sindaco ha potuto realizzare in soli due mesi le Scuole Gabelli nonostante  l'opposizione di chi  voleva una dislocazione provvisoria dei bambini nelle scuole della periferia: sarebbe diventata una provvisorietà stabile.
Bravo sindaco per il nuovo Ponte degli Alpini, realizzato senza chiudere al traffico. Originariamente il progetto prevedeva alcuni mesi di chiusura totale del ponte e alcuni mesi di chiusura parziale. Sarebbe stato un
insopportabile disagio per la nostra Città. L' efficace lavoro sinergico con la Regione Veneto, con l'ANAS, con il Ministero ha potuto ridurre al minimo i disagi. Il risultato è un ponte più sicuro, più comodo e - cosa che non guasta mai - più bello.
Bravo anche per la manutenzione del territorio. Occorreva riprendere con forza l'idea che ogni Città necessita di continua manutenzione, che le strade, i
marciapiedi, gli immobili hanno bisogno di continua attenzione. In centro come nelle frazioni. Basti l'esempio del Palazzo Olivotto-De Col Tana in Piazza
Duomo, da lustri immobile nel vero senso della parola; anche fatiscente.
In virtù di un accordo con l'ATER esso ospiterà 8/9 nuclei familiari.
Ma bravo soprattutto per aver soppresso la Multibel srl e Mobel srl, ed aver costituito in sostituzione la società  Bellunum a guida unica senza consiglio di amministrazione e quindi senza sedie  per i politici.
Un risultato prima di tutto etico, ma che può diventare uno degli  strumenti di accelerazione dell'economia Bellunese. 

Noè Zanette
Circolo Antonio della Lucia
Belluno 20 dicembre 2009

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